Parcheggi, scarico merci, eventi per attrarre utenti anche. I commercianti beneventani preparano il «pacchetto rilancio» da attuare nella prossima estate. A tirare le fila dell'operazione c'è la sezione provinciale della Confcommercio che ha riunito nei giorni scorsi un consistente numero di esercenti, iscritti e non alla sigla, sia del centro storico che di altri quadranti urbani.
Tre in particolare i fronti critici emersi dal dibattito, corrispondenti ad altrettante priorità d'azione.
Nel primo caso, l'idea è fornire un incentivo concreto ai cittadini e ai visitatori intenzionati a fare shopping, ma che possono essere dissuasi dal venire in centro conoscendo la sempre più drammatica penuria di posti auto. Si sta valutando la formula più opportuna, ma c'è sostanziale condivisione tra gli esercenti, operanti pure in altre zone della città, sulla validità anche promozionale dell'iniziativa che permetterà alla clientela di non pagare il parcheggio. E' sul tavolo inoltre - aggiunge Barbato - la possibilità che i commercianti decidano di associarsi per affittare intere porzioni del parcheggio comunale, perlopiù nei fine settimana e nel periodo dei grandi eventi estivi, così da riservare tali spazi alla clientela. Soluzioni che saranno ulteriormente approfondite nel corso di una prossima riunione, e che poi porteremo al vaglio del Comune e del gestore Trotta».
Altra arma di attrazione di massa, almeno si spera, potrà essere proprio l'organizzazione di eventi: «C'è sostanziale condivisione anche su questa strategia - spiega il leader della Confcommercio sannita - Gli esercenti concordano circa la opportunità di ravvivare le vie del centro e delle zone limitrofe, specie nei mesi estivi, e sono pronti anche a fare uno sforzo economico in proprio pur di moltiplicare le occasioni attrattive. Una sorta di autotassazione che però deve essere considerata integrativa e non alternativa alle analoghe iniziative che dovrà mettere in campo il Comune. Auspichiamo in tal senso che ci possa essere presto un confronto con l'amministrazione, così da avere un quadro delle manifestazioni programmate dall'ente o da sodalizi privati, e degli spazi che è necessario riempire con eventi autopromossi. Sarebbe molto importante avere un cartellone fitto per l'intera estate».
E quanto prima occorrerà mettere mano anche ad alcune criticità quotidiane del comparto. Come il carico - scarico merci nella zona a traffico limitato, che nel corso della riunione di qualche sera fa è stata additata come una delle principali problematiche del settore: «Molti operatori - rivela Barbato - lamentano che gli orari attualmente in vigore, specialmente di mattina con scarico consentito solo fino alle 9, sono eccessivamente restrittivi e spesso incompatibili con il giro delle consegne che effettuano i corrieri. Si è arrivati persino al paradosso di dover raggiungere i fattorini al di fuori della Ztl, con mezzi propri, per effettuare il carico delle merci. E' necessario estendere di 60 o 90 minuti la fascia mattutina, consentendo il recapito almeno fino alle 10.30. E' una questione che porremo presto ai responsabili di settore dell'amministrazione comunale».