Nuovi concorsi, scorrimenti di graduatorie già attive, stabilizzazioni: l’azienda ospedaliero universitaria Federico II sta procedendo al reclutamento di nuovo personale delle 18 professioni afferenti all’Ordine dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e prevenzione e attende il via libera regionale al nuovo protocollo d’intesa per le attività assistenziali per completare il piano di assunzioni.
E’ quanto emerge dal confronto che si è svolto nei giorni scorsi tra il manager dell’Aou Federico II Giuseppe Longo e Franco Ascolese, presidente dell’Ordine interprovinciale di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e prevenzione.
“L’azienda ospedaliero universitaria – sottolinea Ascolese – negli anni scorsi si era impegnata ad assumere almeno una quarantina di colleghi di vari profili nelle aree disciplinari, assistenziali e formative più carenti anche ai fini della sostenibilità dei corsi di laurea attivi per quanto riguarda le figure dei tutor e per i Dap (direttori delle aree professionalizzanti) indispensabili ai fini della sostenibilità della didattica nel polo di Scampia”.
L’azienda sanitaria, con l’arrivo un anno e mezzo fa del nuovo management, ha in effetti proceduto ad alcuni reclutamenti ma mancano all’appello ancora un terzo di quelle programmate. In tal senso il manager Giuseppe Longo si è detto pronto a completare il programma di assunzioni da allineare con il redigendo nuovo protocollo d’intesa con la Regione che finanzierà, per il prossimo triennio, le attività assistenziali e su cui saranno calibrate anche le necessità di personale da impiegare nei vari servizi attivi e da attivare. Lo sguardo è rivolto agli investimenti in nuove tecnologie finanziate con i fondi del Pnrr per il cui funzionamento, a pieno regime, è indispensabile ad esempio il personale tecnico. “Il nodo delle carenze di personale, per la sostenibilità della didattica e per la stessa funzionalità delle attività assistenziali ad essa legata – aggiunge Ascolese – era già stato affrontato negli anni scorsi con l’impegno, della parte pubblica, a procedere all’assunzione di circa 40 figure di vari profili afferenti al nostro Ordine.
Un incontro proficuo e concreto dunque, quello che si è svolto a via Pansini, presso la sede della direzione generale dell’azienda sanitaria con lo sguardo rivolto al pieno decollo delle attività formative e didattiche oltre che di assistenza e ricerca che si svolgono nel nuovo polo di Scampia dell’azienda ospedaliero universitaria della Federico II. “Nei prossimi giorni – conclude il presidente Ascolese - l'Ordine fornirà all’azienda policlinico della Federico II un documento in cui rappresentare i punti di maggiore criticità sui quali urge un intervento celere. La collaborazione tra l'Ordine e la direzione strategica dell’Aou Federico II con la Scuola di medicina e il rettore Matteo Lorito va avanti con apprezzabili sinergie e proseguirà con successivi incontri tesi a offrire, ciascuno per la propria parte, un contributo fattivo ai fini del miglioramento dell'assistenza ospedaliera e della didattica nell’ambito del servizio sanitario regionale campano”.