Avellino, arrestato ex sindaco Gianluca Festa: attesa revoca degli arresti domiciliari, si punta al Riesame

Ma al momento non sono venute mutate le esigenze cautelari

Avellino, arresto ex sindaco Gianluca Festa
Avellino, arresto ex sindaco Gianluca Festa
di Alessandra Montalbetti
Giovedì 25 Aprile 2024, 09:51
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Non vi sarebbero fatti nuovi sopravvenuti rispetto all'applicazione della misura cautelare a discolpa dell'ex sindaco Gianluca Festa che dunque resta agli arresti domiciliari. Il gip Giulio Argenio deve decidere se rigettare l'istanza di revoca o attenuazione della misura cautelare, presentata al termine del lungo interrogatorio reso dall'ex primo cittadino affiancato dal suo avvocato Luigi Petrillo, alla presenza dei pubblici ministeri Vincenzo Toscano e Vincenzo Russo. Per il gip che ha firmato l'ordinanza di 108 pagine di misura cautelare - nei confronti dell'ex sindaco Festa, dell'ex dirigente comunale Filomena Smiraglia e dell'architetto, titolare professionale di via Tagliamento, Fabio Guerriero - al momento non sono venute mutate le esigenze cautelari per l'ex sindaco, l'unico indagato che ha deciso di rispondere alle domande e che ha fornito la sua versione dei fatti agli inquirenti. L'ex sindaco nel filone d'indagine denominato “Dolce Vita” insieme agli altri due indagati è accusato a vario titolo di depistaggio, peculato, falso in atto pubblico, induzione indebita, turbata libertà degli incanti.

La difesa dell'ex sindaco, l'unico che ha tentato di chiarire la sua posizione e di difendersi dalle pesanti accuse, ha presentato martedì pomeriggio l'istanza di attenuazione, su cui dovrà decidere il giudice per le indagini preliminari.

Dunque al momento per il gip permane il rischio dell'inquinamento probatorio.

Mentre l'ex dirigente comunale si è avvalsa della facoltà di non rispondere, si punta al riesame. Ed ancora Fabio Guerriero ha scelto di non presenziare all'interrogatorio di garanzia per poter visionare tutto l'incartamento e presentare istanza di riesame. Dalle indagini è emerso che l'ex sindaco avrebbe cercato prima di manomettere senza esito un pc in dotazione al suo ufficio, per poi decidere di sistemarlo in uno scatolone. Infine dalle immagini video e audio si vede che il pc viene spostato da un dipendente comunale che escusso a sommarie informazioni ha dichiarato di averlo collocato nell'auto dell'ex primo cittadino che a sua volta ha pensato bene di liberarsene ad avviso degli inquirenti nei pressi dell'Hotel del La Ville.

Gli inquirenti si chiedono a chi è stato consegnato? Che fine ha fatto quell'unità centrale? Cosa conteneva? Sul punto di sicuro l'ex cittadino, affiancato dal suo legale avrà fornito delle risposte che al momento noi non possiamo sapere perché il contenuto dell'interrogatorio è coperto da segreto istruttorio. Oppure si sarà avvalso della facoltà di non rispondere su una delle domande più ostili, seppur legittima, dell'intero interrogatorio di garanzia. Circostanza che emergerà nel prosieguo del procedimento.

Sempre sulla questione della sparizione del computer così come immortalato dalle immagini audio e video acquisite dagli inquirenti - il difensore dell'ex sindaco, l'avvocato Petrillo subito dopo l'esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari precisò che «era un computer vecchio, poco usato, peraltro protetto da una password nella disponibilità di molti. Pensare che si sia voluto far sparire quel computer come se custodisse chissà quali segreti mi pare una congettura indimostrata e indimostrabile».

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Intanto i pubblici ministeri hanno firmato un nuovo avviso per dare il via agli accertamenti tecnici irripetibili sui dispositivi sequestrati agli indagati dopo il rigetto da parte del gip all'incidente probatorio sollecitato dalla difesa dell'ex sindaco Festa. Si parte venerdì 26 aprile presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino con le copie forensi sul cellulare di Gennaro Canonico.

Il 2 maggio saranno effettuati quelli sui dispositivi dei fratelli Fabio (ai domiciliari) e Diego Guerriero (ex consigliere comunale indagato a piede libero). Il 4 maggio verranno effettuate le copie dei dispositivi dell'ex dirigente comunale Filomena Smiraglia ed infine il 7 maggio quella sui dispositivi dell'ex sindaco Festa.

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