Una nuotata in una giornata spensierata si è trasformata in un incubo per un adolescente in Florida. Lotta tra la vita e la morte dopo essere stato ricoverato in ospedale per essere finito "sotto attacco" di un'ameba mangia-cervello. Caleb Ziegelbauer, 13 anni, ha contratto l'infezione derivante dall'organismo mentre nuotava a Port Charlotte Beach, a inizio luglio.
Ameba mangia cervello, ragazzo in fin di vita
Cinque giorni dopo, ha iniziato ad avvertire un forte mal di testa, seguito poi da febbre e disorientamento.
Nella maggior parte dei casi, molte delle persone infette non mostrano alcun sintomo poiché l'ameba vive tranquillamente nel loro intestino. Tuttavia, in alcuni esseri umani, il parassita attacca l'intestino stesso e può causare diarrea, ulcere intestinali e ascessi epatici potenzialmente fatali.
I sintomi
Caleb mostrava sintomi da un paio di giorni prima che la famiglia si rendesse conto di quello che stava realmente accadendo, ossia che aveva contratto l'ameba durante la nuotata. Il ragazzo è stato sedato e intubato in ospedale. Le risonanze magnetiche a cui è stato sottoposto mostrano danni al cervello provocati dall'ameba.
La malattia
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, la Naegleria fowleri è una malattia rara che è quasi sempre fatale, con solo quattro persone su 154 negli Stati Uniti che sono sopravvissute all'infezione dal 1962 al 2021. Provoca una quasi sempre fatale infezione del cervello chiamata meningoencefalite amebica primaria.