Ucciso da un fulmine davanti alla figlia: lei lo credeva ancora vivo

Ucciso da un fulmine davanti alla figlia: lei lo credeva ancora vivo
di Olivia Bonetti
Lunedì 18 Agosto 2014, 14:13 - Ultimo agg. 15:10
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MUSILE DI PIAVE (VENEZIA) - Era assieme a lui, ma la figlia di 9 anni di Silvano Bortoletto ha saputo solo ieri mattina della scomparsa del papà. Troppo difficile spiegare quanto accaduto sabato quando il 49enne di Musile di Piave, colpito da un fulmine sul Peralba è morto sul colpo. La sua salma è ancora alla camera mortuaria di Sappada. Si sta ancora organizzando per il trasporto a Musile, con un’impresa veneziana, ma la sua mamma lo vuole vedere un’ultima volta.



Lì sono già arrivati i fratelli di Bortoletto, che cercano, per quanto possibile di sostenere la moglie di Silvano, che ha dovuto affrontare la notizia sabato sera, pur con il supporto del pool di medico e psicologo. L’altro escursionista ferito nell’incidente invece, Gabriele Perissinotto, 49 anni, di San Donà di Piave è stato trasferito alla Maxillofacciale di Treviso, dove cureranno le fratture al viso e le ferite riportate: non è comunque in pericolo di vita.