Mancano esattamente 27 anni e 251 giorni (a partire da domenica 24 aprile) e il mondo rimarrà senza più cibo. Gli scienziati lanciano l'allarme. Per soddisfare l'attuale fabbisogno sarebbe necessario avere due pianeti Terra. «Anche se tutti sul pianeta accettassero di diventare vegetariani, i terreni agricoli del mondo non potrebbero sostenere il bisogno. La popolazione mondiale sarà troppo grande per nutrirsi da sola». Anche perché il numero della popolazione mondiale è destinato a aumentare. «Ci saranno quasi 10 miliardi di persone sul pianeta e la domanda di cibo sarà aumentata del 70% rispetto a quella necessaria nel 2017».
Mondo senza cibo, cosa succede
Le statistiche mostrano che abbiamo bisogno di produrre più cibo nei prossimi 40 anni di quanto sia stato prodotto negli ultimi 8.000 anni. «Il limite del numero di persone che la Terra può nutrire è fissato a 10 miliardi al massimo assoluto. I vincoli della biosfera sono fissi, non c'è margine di manovra», ha dichiarato il sociobiologo Edward Wilson.
E in Africa 20 milioni rischiano la fame
Venti milioni di persone sono a rischio di morire di fame quest'anno poiché le ritardate piogge peggiorano la terribile siccità in Kenya, Somalia ed Etiopia. A mettere in guardia è l'Onu. L'estrema siccità durata mesi ha lasciato il Corno d'Africa sull'orlo di una catastrofe umanitaria, distruggendo raccolti e bestiame e costringendo un gran numero di persone a lasciare le proprie case in cerca di cibo e acqua. Poiché le piogge tanto attese non si materializzano da quasi un mese nell'attuale stagione delle piogge, «il numero di persone affamate a causa della siccità potrebbe aumentare dagli attuali 14 milioni a 20 milioni fino al 2022», ha annunciato il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Wfp).
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