Camila Giorgi, il ritiro è un mistero: lei è sparita, i telefoni spenti. Il giallo dell'ultima foto su Instagram

La tennista 32enne si è ritirata cancellandosi dal protocollo antidoping

Camila Giorgi, il ritiro è un mistero: lei è sparita, i telefoni spenti. Il giallo dell'ultima foto su Instagram
Camila Giorgi, il ritiro è un mistero: lei è sparita, i telefoni spenti. Il giallo dell'ultima foto su Instagram
di Marco Prestisimone
Giovedì 9 Maggio 2024, 11:23 - Ultimo agg. 13:39
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L'ultimo indizio social è una foto pubblicata nelle storie del suo profilo Instagram, che già negli ultimi tempi utilizzava poco per il tennis, poche ore prima che l'annuncio del ritiro facesse il giro del mondo del tennis. Camila Giorgi posava davanti a uno specchio con un abito di pizzo poco prima di salutare  - o meglio, di chiudersi la porta alle spalle - cancellandosi dal protocollo antidoping e in automatico il suo nome è apparso nella lista dell'International Tennis Integrity Agency (ITIA) in cui appaiono le giocatrici ritirate. Un modo tutto suo per dire addio allo sport della sua vita: un mistero che è diventato sempre più fitto nelle ultime ore, quando in tantissimi hanno cercato di contattare lei e il suo entourage - Wta compresa - senza riuscirci.

I telefoni staccati

Al Foro Italico tra gli addetti ai lavori era subito circolata la notizia della sua irreperibilità. Il suo telefono, quello del padre e quello dei fratelli Leandro e Amadeus sonno tutti staccati, l'unica comunicazione riguarda un annuncio che potrebbe però arrivare non prima del Roland Garros.

C'è chi parla di un trasferimento all'estero, magari legato al caso che l'ha coinvolta sulle false vaccinazioni anti-Covid, sul quale però si è sempre dichiarata innocente.

La carriera

Giorgi avrebbe dunque deposto ufficialmente la racchetta chiudendo di fatto la carriera con la sfida persa a Miami, il 24 marzo, contro la numero 1 al mondo Iga Swiatek: 6-1, 6-1. Nella classifica Wta del singolare occupa la 116ma posizione. Non era nell'entry list degli Internazionali d'Italia ed era in forse anche la partecipazione al Roland Garros. Dopo aver debuttato giovanissima, a soli 14 anni, nel circuito professionistico, Camila è salita fino al numero 26 del ranking (22 ottobre del 2018) ed ha messo in bacheca quattro trofei.

 

Il primo lo ha vinto a giugno 2015 sull'erba olandese di s'-Hertogenbosch (WTA 250). Sono seguiti quello sul veloce indoor di Linz (WTA 250) ad ottobre del 2018, quello sul cemento di Montreal (WTA 1000), il più prestigioso, ad agosto 2021, e quello di Merida (WTA 250), ancora sul cemento, a febbraio 2023. Ha raggiunto altre sei finali: Katowice e Linz 2014, Katowice (2015), Katowice (2016), Washington e Bronx 2019. Negli Slam il risultato migliore sono i quarti a Wimbledon 2018. Sui campi Giorgi ha fatto parlare di sé anche per il non sempre facile rapporto con il papà e allenatore Sergio, di origi argentine, definito dai detrattori un "padre-padrone" che con le sue veementi proteste contro gli arbitri le avrebbe spesso nuociuto. Ma lei al papà ha sempre dato fiducia totale, conscia anche di quanto la sua famiglia avesse passato dopo la morte a 23 anni della figlia maggiore Antonela in un incidente a Parigi. 

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