Leucemie e linfomi, esperti a confronto sulle nuove cure

Felicetto Ferrara
Felicetto Ferrara
di Marisa La Penna
Venerdì 15 Aprile 2016, 10:26
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E' in corso oggi, presso il Grand'Hotel Santa Lucia un convegno internazionale sulle nuove cure per leucemie e linfomi, organizzato dal professore Felicetto Ferrara, primario del dipartimento di Ematologia del Cardarelli.
«Nell corso degli ultimi anni, vi sono stati importanti progressi in tema di biologia e clinica delle malattie tumorali del sangue. In particolare, sono stati chiariti diversi meccanismi molecolari alla base di differenti malattie, che sempre di più avranno ricadute nella scelta delle opzioni terapeutiche» ha spiegato Ferrara. E ha continuato: «La disponibilità di nuovi farmaci ha inoltre consentito di ottenere risposte terapeutiche più frequenti e più profonde, per cui sono state anche perfezionate le tecnologie per la valutazione di queste risposte, soprattutto in termini di malattia residua minima (MRD). La MRD sempre più spesso viene considerata come importante end point soprattutto nei trials clinici, ma anche nella pratica quotidiana.
Cio nonostante, molti dei concetti biologici più avanzati in tema di MRD non vengono ancora applicati e restano diversi punti di controversia nelle diverse emopatie. Un ulteriore esempio di tale incertezza è costituito dalla PET nei linfomi Hodgkin e non Hodgkin e, ancor di più nel mieloma multiplo. Infatti, sebbene diversi studi suggeriscano l’indispensabilità di questa metodica sia alla diagnosi che nel follow-up, ancora sussistono aree di incertezza e discussione. Nel corso del presente meeting, strutturato secondo la modalità “pro e contro” con approfondita discussione di ognisingolo argomento, verranno analizzati criticamente i differenti aspetti dell’applicazione di MRD e PET nelle differenti emopatie, allo scopo di offrire suggerimenti realmente utili nella comune pratica clinica
».
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