Campagna, incidente carabinieri, parla la figlia della terza vittima: «Mio padre ha raccontato la dinamica, il pm sa»

La figlia di Cosimo: «Ho fiducia nella giustizia ma è una tragedia»

La Fiat Punto della vittima
La Fiat Punto della vittima
di Paolo Panaro
Martedì 16 Aprile 2024, 06:30 - Ultimo agg. 18:32
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«Una tragedia immane ma abbiamo fiducia nella giustizia».È commossa con gli occhi lucidi Maria Giovanna Filantropia, mentre è affianco al fratello Marco, addolorata per la morte del padre Cosimo. Ed è proprio alla figlia che l’anziano subito dopo la tragedia ha raccontato lucidamente le fasi del maledetto incidente mortale che è costato la vita ai due carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferraro. Aspetti su cui Maria Giovanna Filantropia non vuole e non può soffermarsi perché sono oggetto d’indagine. «Mio padre aveva 75 anni ma era un giovincello. Gli piaceva ballare e andare a caccia. Papà ci manca, ci mancherà per sempre. Era una persona splendida». In una delle stanze dell’obitorio dell’ospedale di Battipaglia ieri mattina è stata condotta dal personale della traumatologia la salma di Cosimo Filantropia che è deceduto alle 5,40 di ieri nel reparto di rianimazione dove è stato ricoverato per una settimana.

I sanitari hanno fatto tutti i tentativi possibili per evitare il triste epilogo anche quello di prendere in ipotesi il trasferimento del ferito all’ospedale Cardarelli di Napoli che non è avvenuto perché sarebbe troppo rischioso per il paziente che purtroppo era giunto al nosocomio battipagliese in gravissime condizioni di salute. Addolorato per Cosimo Filantropia, il primo cittadino di Campagna Biagio Luongo. «La tragedia che ha colpito la nostra comunità – ha detto - continua a straziare i nostri cuori. Dopo la scomparsa dei due giovani carabinieri, abbiamo tristemente appreso della perdita del nostro concittadino Cosimo Filantropia, anch'egli coinvolto nel drammatico incidente verificatosi appena una settimana fa, ma che ancora scuote le nostre coscienze e il nostro animo.

Sento il bisogno di rinnovare alla famiglia Filantropia tutto il mio sostegno e la mia vicinanza. A nome delle istituzioni tutte, della cittadinanza e dell'Amministrazione inviamo le più sentite condoglianze. Sono giorni davvero tristi che ci pongono inermi al cospetto di un destino imprevedibile e sconcertante. La Città intera tributa il suo estremo saluto al nostro caro concittadino e tutti insieme ci uniamo al dolore dei familiari».

A Campagna Cosimo Filantropia era stimato e ben voluto. Abitava nel centro storico dove si stava recando con la sua Fiat Punto sabato sera prima del maledetto incidente stradale. Una vita dedicata alla famiglia e al lavoro quella di Cosimo che sino a qualche anno fa ha fatto il piastrellista e si occupava di lavori edili. All’obitorio ci sono gli amici con cui ha trascorso l’adolescenza sino agli ultimi giorni di vita che non sanno darsi pace. «Era un uomo pieno di vita – racconta un amico di Filantropia – era sempre gioviale e disponibile un uomo di altri tempi ma giovane che amava la vita».

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