Sosta selvaggia senza freni nel centro storico. Dinanzi al tempio di Pomona, nei pressi del Duomo e in Largo Abate Conforti. Auto ferme e invadenti anche nella solita Largo Campo. Una piaga atavica che vede la città vecchia sempre più in balia dei parcheggi seriali e non autorizzati. Da uno studio e indagine della Polizia municipale di Salerno emerge che il fenomeno, in crescita da metà anno scorso, sia legato senza dubbio ai transiti abusivi in Zona a Traffico Limitato.
Nel centro storico del capoluogo, nel 2023, si è registrata una media di 723 transiti illegali al mese, ben 24 al giorno, solo nel circuito delimitato attorno al Duomo di Salerno. Complessivamente ben 8.682 transiti non autorizzati in Ztl dai varchi via Monterisi (con accesso in piazza Alfano I) e via San Michele. In particolare dal varco di via San Michele si registrano transiti contromano su via Roberto il Guiscardo con auto che si parcheggiano dinanzi al Tempio di Pomona, nella piazza recentemente intitolata a don Enzo Quaglia. Un circuito a traffico limitato che di limitato ha ben poco. Tutto questo nel cuore della città vecchia. L’accesso selvaggio di veicoli dai varchi indicati dal report della polizia municipale, agli ordini del comandante Rosario Battipaglia, finisce per trasformarsi inevitabilmente in parcheggio sconsiderato dinanzi ai luoghi simboli come il Duomo.
Quello dell’ingresso non autorizzato nel centro storico monitorato dalle telecamere intelligenti rappresenta la seconda violazione più ricorrente nel capoluogo dopo il parcheggio per divieto di sosta. Ogni giorno sono entrati abusivamente nel resto del centro storico ben 65 salernitani motorizzati. Una media che non accenna a calare negli anni. Questo significa che c’è ancora chi non ha dimestichezza con le telecamere di controllo della circolazione. Agli sbadati di turno si affiancano anche i furbetti specializzati nei transiti abusivi. Il problema più urgente è quello dell’accesso nel centro storico con targhe coperte. Intanto è pronta l’ordinanza che avvia la fase sperimentale del varco Ztl di via Porta Elina. Si tratta della stessa procedura effettuata nei mesi scorsi per la segnalazione dei nuovi varchi Ztl accesi in via Conforti sul Corso. Stamane sarà ultimato il posizionamento della segnaletica stradale in via San Benedetto per segnalare la presenza di un nuovo varco Ztl in via Porta Elina.
La fase sperimentale, ai sensi di legge, durerà 30 giorni con presidi informativi della polizia locale, agli ordini del comandante Rosario Battipaglia. Poi l’avvio della fase sanzionatoria che scatterà da fine gennaio. Stop ad auto contromano e a scorribande in scooter su via Porta Elina a due passi dal Corso, quindi. Via Porta Elina è ubicata al di sopra di Piazza Portanova, nei pressi del Museo Archeologico provinciale: si tratta del pieno centro storico della città, un’area a cui hanno accesso solo coloro che sono muniti di appositi permessi.