Dopo una serie di rinvii, arriva il bonus mamme nella Pa. Le lavoratrici a tempo indeterminato del pubblico impiego, con due o più figli, riceveranno i soldi dello sgravio (arretrati compresi) nella busta paga di maggio. L'azzeramento dei contributi Ivs, corrispondenti al 9,19% della retribuzione, fino a un massimo di tremila euro lordi annui, si traduce in un aumento in busta paga che può arrivare a circa 150 euro netti al mese.