Amatori Napoli-Firenze 20-7, chiusura magistrale a Bagnoli

Capitan Alessandro Quarto e compagni si congedano con una bella vittoria

Franco Scaldaferri Rodriguez, classe 2003
Franco Scaldaferri Rodriguez, classe 2003
di Diego Scarpitti
Lunedì 6 Maggio 2024, 23:36
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Chiusura magistrale. L’abbraccio finale certifica, ancora una volta, la validità del progetto, fondamenta solide, un gruppo compatto, una visione lungimirante. Cala il sipario al Gls Villaggio del Rugby sulla stagione 2023-2024 con la bella vittoria dell’Amatori Napoli su Firenze (20-7). Un modo adeguato da parte di capitan Alessandro Quarto (emozionante il suo discorso sulla maglia) e compagni per congedarsi dal proprio pubblico.  

Cronaca. Il primo tempo termina 14-7 in favore dei verdeblu. Calcia alla perfezione Franco Scaldaferri Rodriguez: prima 3-0, poi 6-0. L’ammonizione di Agostino Notariello lascia i suoi in inferiorità numerica per 10 minuti, tanto che i toscani ribaltano il passivo con una meta tecnica (6-7). Ancora il numero 13 in calottina azzurra firma il sorpasso: 9-7 per i ragazzi di Nicolas De Gregori, che vanno in meta con Antonio Careri (14-7).

 

Nel secondo tempo non cambia il copione. Dalla panchina entrano tutti. E Scaldaferri completa l’opera con le ultime due trasformazioni del match: 17-7 e il definitivo 20-7. La gara finisce tra gli applausi con il georgiano Shota Peradze nominato Gls player of the match.

Considerazioni. Tra i grandi protagonisti della 22esima giornata di Serie A Franco Scaldaferri Rodriguez. «Una grande gioia vincere l’ultima partita in casa. Sono molto contento per il gruppo e per i tanti tifosi che ci hanno accompagnato durante l’anno. A Napoli il tifo è incredibile, non ho mai visto tanto calore: è bellissimo», dice il classe 2003.

Campionato tranquillo. «Non abbiamo iniziato la stagione come volevamo, ma abbiamo chiuso in crescendo, imponendo il nostro gioco. Abbiamo vinto diverse partite di seguito. Sono soddisfatto del percorso di crescita e della società», afferma Scaldaferri.

«Abbiamo imposto il nostro rugby dall’inizio. Siamo stati efficaci nei primi 20 minuti. Speriamo di ripartire di slancio il prossimo anno. Abbiamo lavorato bene, ci siamo impegnati e abbiamo meritato davvero», dichiara orgoglioso Franco Cioffi.

Per Lorenzo Fusco «una degna conclusione, impreziosita dalle affermazioni convincenti e dalle belle prestazioni della squadra femminile e dell’under 18 maschile». Avvenire ovale. «Stiamo ringiovanendo e amalgamando la compagine per il futuro. Eravamo sicuri della salvezza, perché i ragazzi reagiscono sempre alla grande. Cercheremo di lottare a tutti i livelli per affermare che a Napoli il rugby si può fare», osserva il direttore tecnico. «La società è solida e non abbiamo alcun timore di confrontarci con nessuno. Abbiamo tanti ragazzi dell’under 18 che possono giocare in Serie A e siamo convinti della forza del nostro progetto», assicura Fusco. «Proseguiremo su questa strada, siamo legati non alla vittoria o alla sconfitta ma al progetto. E lo stiamo dimostrando da 10 anni a questa parte per il bene dei ragazzi di Napoli», ribadisce convinto.

Entusiasta anche il presidente Diego D’Orazio. «E’ il giusto coronamento di un lavoro intenso in un territorio complicato, in un sistema che non aiuta. I ragazzi si sono impegnati e sono davvero contento», asserisce il numero uno verdeblu, proteso al futuro. «Crescita, mantenimento degli standard di qualità e investimento nel vivaio: questa la rotta da seguire», conclude D’Orazio (nelle foto di Luigi Petrucci).

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