Vernissage del nuovo Napoli Basket, un incontro con tifosi (quasi 200 spettatori entusiasti per vedere l'allenamento, una cifra davvero interessante) e operatori dell'informazione alla presenza dell'intero team e dell'intero staff tecnico. Tra i dirigenti presenti l'ad Alessandro Dalla Salda, mentre il presidente Grassi è negli States. Per il club presente il socio Francesco Tavassi, poi Vito Grassi, fratello di Federico e vice presidente dell'Unione Industriali in rappresentanza della famiglia, e Andrea Amoroso, fratello del vicepresidente Alfredo.
«Stiamo lavorando per l'ultimo inserimento - dice Pedro Llompart -, sarà un giocatore multidimensionale, che sappia fare punti ma abbia anche doti difensive, una guardia/ala, e sarà americano.
Tra i giocatori Owens, è carico a molla: «Qui so che c'è un ambiente caldo e questo mi porta a dare il meglio di me. Voglio far divertire il pubblico napoletano. La squadra è forte ed è altissima, non mi ero mai trovato a giocare in una squadra dove non sono il più alto». Già, perchè Owens è 2,06 ma in squadra ci sono Zubcic (2,13), Dut Mabor (2,16), Alessandro Lever (2,08). Una squadra di giganti.
Sokolowski, mvp dei match di quaificazione al preolimpico con la Polonia commenta: «Felice di essere qui con coach Milicic, con il quale mi trovo a meraviglia. Tanto lavoro, grande ritmo. Mi piace. E non sono il giocatore visto a Treviso nell'ultimo anno, e voglio dimostrarlo qui a Napoli».