Acquachiara-Canottieri 8-13, il derby di Partenope è giallorosso

Capitan Biagio Borrelli e soci si portano a +7 sul Crotone

Vincenzo Tozzi, classe 1999
Vincenzo Tozzi, classe 1999
di Diego Scarpitti
Sabato 6 Aprile 2024, 18:53
4 Minuti di Lettura

Stracittadina giallorossa. Sono capitan Biagio Borrelli e compagni ad aggiudicarsi il derby di Partenope. La 18esima giornata di A2 regala spettacolo alla Scandone, dove Aktis Acquachiara-Canottieri Napoli termina con il punteggio di 8-13 (parziali di 2-4, 3-2, 2-5, 1-2). A 4 giornate dalla conclusione della regular season il club del Molosiglio sale a + 7 sulla Rari Nantes Lucio Auditore, fermata dal Latina di Manuel Rossa (9-9), incrementando di fatto il distacco in griglia.

Passa in vantaggio la formazione di casa con Daniele De Gregorio dopo 45 secondi. Pareggia in superiorità numerica Domenico Mutariello. Mattia Fortunato sigla il 2-1, ma i pallanuotisti di Enzo Massa rispondono con la doppietta di Gianluca Confuorto e il bis del giocatore di Mercato San Severino con un diagonale a 2 secondi dallo scadere del primo periodo.

In superiorità numerica colpisce Erik Adam dopo 34 secondi nella seconda frazione (3-4). Umberto Esposito scalfisce l'incrocio. E De Gregorio guadagna ma non trasforma il rigore del possibile pareggio. Ci pensa Gianluca Cappuccio con la mano destra a ipnotizzare il numero 10 di Soccavo. Daniele Cerchiara viene fermato dal palo, mentre da posizione 1 va a segno l'ex di turno Vincenzo Tozzi (3-5). Confuorto piazza il +3. Tiene in scia i suoi Adam (4-6). Sfuma di un soffio la girata di De Gregorio, invece Andrea Di Maro trova il colpo ad effetto per il -1 prima dell’intervallo lungo (5-6).

Il break

Nel terzo tempo break canottierino. Capitan Borrelli riporta i suoi sul +2 (5-7). Rimedia il cartellino rosso Manuel Lanfranco, lasciando i suoi in inferiorità. Arriva a sorpresa la prodezza balistica di Tozzi (5-8). E ancora il numero 10 giallorosso trova l'angolo giusto (5-9). Allunga la Canottieri nel momento di maggiore difficoltà con Vincenzo Raia (5-10). Sono ben 6 le parate di seguito dell’estremo difensore canottierino. Coglie pure un palo la compagine guidata da Nicola Borrelli e Antonio Anatrella, infine ecco il gol dell’Acquachiara con Davide Cielo a spezzare il lungo digiuno (6-10). Cerchiara fissa il 6-11. Il penultimo periodo dell’incontro si chiude con il rigore trasformato dal mancino Matteo Aiello a 21 secondi (7-11).

Sale in cattedra il solito Cappuccio anche negli ultimi otto minuti. Spreca Umberto Esposito. Tanti gli errori compiuti da ambo le parti in fase realizzativa. Borrelli sigla il 7-12. Confuorto porta a 13 le marcature per la Canottieri. De Gregorio a 26 secondi piazza l'8-13. Da segnalare l’esordio di Alfredo Paglionico e Fabrizio Baldazzi.

Assente (giustificato) sul piano vasca Walter Fasano, reduce dall’incidente automobilistico della scorsa settimana. Doppia sofferenza per il tecnico salernitano, che ha seguito i suoi grazie allo streaming trasmesso da VideoPlay di Mario Chidini. «I ragazzi hanno fatto una buona gara per due tempi e mezzo, tenendo bene il campo, poi i soliti errori: controfalli in ripartenza, forzature su uomo in più, contropiedi subìti, Gianluca Cappuccio ha parato di tutto, subendo gol invece evitabili», osserva l’allenatore acquachiarino, costretto ad uno stop forzato suo malgrado. «La Canottieri è stata superiore, non a caso è prima nel Girone Sud.

Commettiamo gli stessi errori. Abbiamo sbagliato quattro volte in fase offensiva e preso un gol da centrocampo», ammette il coach classe 1977.  

Vetta napoletana. Poker firmato da Confuorto, tripletta personale per Vincenzo Tozzi, che ha festeggiato nel migliore dei modi il suo onomastico appena trascorso. «Abbiamo approcciato subito bene per guadagnare l’intera posta in palio», dice orgoglioso il classe 1999. «Il risultato del Crotone ci consente di allungare in classifica per preparare al meglio i playoff. Dobbiamo migliorare dal punto di vista mentale», avverte il player di Pomigliano d’Arco. «Desidero ringraziare tutti i miei colleghi che mi permettono massima flessibilità negli orari per potermi allenare al meglio, in particolare Vito Cernera, Ivan Tallarino, Vincenzo Rivieccio, Ciro Scognamiglio, Aniello Formisano, Antonio Scuotto e Antonio Musella», conclude Tozzi (nella foto di Gianluca Madonna).

© RIPRODUZIONE RISERVATA